Cosa ti ha raccontato di questa esperienza Kate del Castillo? E com'è stato lavorare con lei?
Per
me è stata una bellissima esperienza, sia dal punto di vista lavorativo
che umano: abbiamo girato il mondo e ho scoperto posti unici. Il
personaggio che interpreto è italiano ma parla più che altro spagnolo,
che per fortuna adesso, anche grazie alla mia compagna, parlo piuttosto
bene, dai! Kate del Castillo è generosissima, fa di tutto per farti
sentire a tuo agio ed è una donna dal carattere molto forte, nel bene e
nel male, perché quando vuole qualcosa se la prende. È una donna che si
fa rispettare, mai passando dall'altra parte, mai assumendo
atteggiamenti da maschiaccio e da arrogante. Ci siamo confrontati molto
soprattutto parlando di quelle che sono le differenze tra l'Italia e il
Messico. Oggi è comunque una donna che soffre, perché non può rientrare
nel suo Paese.
Tu hai lavorato anche al fianco di un altro personaggio straordinario, forte, al centro delle cronache italiane, e hai anche interpretato il suo ruolo. Parliamo del Capitano Ultimo...
Un personaggio meraviglioso da interpretare e da conoscere. Un personaggio estrapolato dalla vita reale e dalla lotta alla criminalità. Un uomo che ha fatto molto per il nostro Paese e che a volte risulta difficile far comprendere davvero alla gente. Riuscire a impersonare il senso di gratitudine che noi tutti dovremmo avere per esempi come lui, che sacrificano la loro vita per il senso di legalità, è davvero molto complicato. Ci sentiamo, siamo amici, e nutro per lui un profondo rispetto, ancora prima che come attore per il privilegio di aver interpretato il suo ruolo e aver avuto la possibilità di far conoscere la sua storia al pubblico, ancor prima nasce un orgoglio come italiano. Ultimo è riuscito a combattere la criminalità, ma l'ha pagata cara.
Oggi si parla di lotta all'illegalità anche quando parliamo di migranti. Quei barconi colmi di clandestini, di uomini, donne e bambini che sperano di trovare un futuro migliore in un'Italia già in difficoltà. Qual è la tua posizione?
L'accoglienza senza ombra di dubbio ci ha sempre contraddistinto. Accogliere chi scappa da una guerra, da una situazione di povertà o di crimine, è un dovere di ogni Paese e di ogni essere umano. Bisognerebbe affiancare alla parola accoglienza anche quella di organizzazione: i Paesi, tutti, dovrebbero poter accogliere con una programmazione e con la possibilità di dare davvero prospettive migliori per il futuro alle persone che da noi vengono chiedendo proprio questo. Accoglienza deve essere anche sicurezza, da entrambe le parti: non si può accogliere senza dare sicurezza ai propri cittadini, alle proprie famiglie, ai nostri figli. Deve essere la prima garanzia.
L'italianità: il nostro stile va salvaguardato? Si parlava di Made in Italy...
Certo, come no! Se ne parlerà ancora e dobbiamo ricordarci che abbiamo avuto talenti ammiranti in tutto il mondo. Se parliamo di moda, sono stati tanti gli stilisti che ci hanno resi orgogliosi di essere italiani. Tra questi Giorgio Armani, e anche una nuova serie tv che parlerà di lui. E tu sarai un Giorgio Armani che in molti aspettano di vedere. Giorgio Armani è stato uno degli stilisti più importanti. È davvero un ruolo nuovo. Sono fortunato perché lo conosco bene e sono 25 anni che facciamo un percorso insieme. Sembra che lui abbia chiesto un tipo alla Raoul Bova per interpretare il suo personaggio... Poi ha avuto qualche perplessità' su un Giorgio Armani interpretato da me, soprattutto per la mia fisicità; non voleva che poi risultasse sbagliata. Poi, invece, dopo qualche decolorazione ai capelli si è convinto. Il cast vede la presenza di Margherita Buy e di molti altri grandi nomi. L'idea però non è solo quella di raccontare la sua vita e la sua semplicità, piuttosto quella di far sentire forte il suo stile, italiano. Quel made in Italy che ci dovrebbe rendere fieri.
Hollywood, è ancora la stessa? Rimane la città dove tu hai vissuto per un po' di tempo?
Io credo sia una città unica e difficile. Qui si innescano opportunità e situazioni anche al limite di un sogno: però allo stesso tempo è una città che ti sbatte in faccia la realtà. La realtà è anche riuscire a considerarla come quella che è: Hollywood, così tanto sognata, alla fine è una scritta come tante altre che puoi trovare negli studios. Sicuramente quando vivi a Los Angeles riesci anche a ridimensionare quello che è un mito, e quelle. Che erano le proprie aspettative. Bisogna fare anche i conti con le delusioni. Bisogna essere molto umili e sicuramente per riuscire a fare l'attore a Hollywood bisogna fare un percorso molto difficile, per gli italiani lo è un anche un po' di più probabilmente, a causa dell'accento. Io sono stato comunque molto fortunato: Hollywood per me è stata fin dall'inizio una combinazione di situazioni e opportunità importanti che poi si sono evolute.
All'inizio della tua carriera Madonna ti ha voluto a tutti i costi in uno spot pubblicitario al suo fianco. Te lo ricordi?
Non si può dimenticare. Le piacevo e mi ha scelto. Madonna ha il suo peso nel mondo artistico.
Raoul: bellezza, talento, fortuna qual è l'ingrediente più importante?
Sono una combinazione di tutte le cose a far sì che altre cose accadono: la bellezza è un optional che aiuta, il talento è necessario, la fortuna è fondamentale. E poi alla fine bisogna essere anche bravi a non dimenticarsi di se stessi.
.............................................
¿Qué cuentas sobre esta experiencia con Kate del Castillo? ¿Y cómo fue trabajar con ella?
Para mí fue una experiencia maravillosa, tanto desde el punto de vista laboral como humano: viajamos por el mundo y descubrimos lugares únicos. El personaje que interpreto es italiano pero habla más que cualquier otra cosa en español, que afortunadamente ahora, gracias a mi novia, hablo bastante bien, ¡vamos! Kate del Castillo es muy generosa, hace todo lo posible para que se sienta cómodo y es una mujer con un carácter fuerte, para bien o para mal, porque cuando quiere algo, lo toma. Ella es una mujer que se hace respetar, nunca va al otro lado, nunca adopta una actitud tomboy y arrogante. Discutimos mucho, especialmente hablando de las diferencias entre Italia y México. Hoy, sin embargo, es una mujer que sufre porque no puede regresar a su país.
También ha trabajado junto a otro personaje extraordinario y fuerte en el centro de las noticias italianas, y también ha interpretado su papel. Hablemos del Capitán Ultimo...
Un personaje maravilloso para interpretar y conocer. Un personaje extrapolado de la vida real y de la lucha contra el crimen. Un hombre que ha hecho mucho por nuestro país y que a veces es difícil hacer entender a la gente. Poder hacerse pasar por el sentido de gratitud que todos deberíamos tener por ejemplos como él, que sacrifican sus vidas por el sentido de legalidad, es realmente muy complicado. Sentimos que somos amigos y lo aprecio profundamente, incluso antes como actor por el privilegio de haber interpretado su papel y haber tenido la oportunidad de hacer pública su historia, incluso antes de que un orgullo nazca como italiano. Ultimo logró luchar contra el crimen, pero pagó caro.
Hoy hablamos de la lucha contra la ilegalidad incluso cuando hablamos de migrantes. Esos barcos llenos de inmigrantes ilegales, hombres, mujeres y niños que esperan encontrar un futuro mejor en una Italia que ya está en dificultades. ¿Cuál es tu posición?
La bienvenida sin lugar a dudas siempre nos ha distinguido. Dar la bienvenida a aquellos que escapan de la guerra, de una situación de pobreza o crimen, es un deber de cada país y de cada ser humano. Debemos apoyar la palabra bienvenida también a la de organización: los países, todos, deben poder adaptarse con un cronograma y con la posibilidad de dar realmente mejores perspectivas de futuro a las personas que nos lo piden. La recepción también debe ser de seguridad en ambos lados: no se puede dar la bienvenida sin dar seguridad a sus ciudadanos, a sus familias, a nuestros hijos. Debe ser la primera garantía.
Italianidad: ¿nuestro estilo debe ser salvaguardado? Se habló de Made in Italy ...
Por supuesto, como no! Hablaremos de ello nuevamente y debemos recordar que hemos tenido talentos de admiración en todo el mundo. Si hablamos de moda, muchos diseñadores nos han hecho sentir orgullosos de ser italianos. Entre estos Giorgio Armani, y también una nueva serie de televisión que hablará de él. Y serás un Giorgio Armani que muchos están esperando para ver. Giorgio Armani fue uno de los diseñadores más importantes. Es realmente un nuevo papel. Tengo suerte porque lo conozco bien y llevo 25 años juntos. Parece que le pidió a un chico a Raoul Bova que interpretara su personaje ... Luego tuvo algunas dudas sobre un Giorgio Armani que interpretaba, especialmente por mi físico; No quería que saliera mal entonces. Luego, en cambio, después de cierta decoloración al cabello queda convencido. El elenco cuenta con la presencia de Margherita Buy y muchos otros grandes nombres. Pero la idea no es solo contar su vida y su sencillez, sino hacer que su estilo se sienta fuerte, italiano. Eso hecho en Italia que nos debe enorgullecer.
Hollywood, ¿sigue siendo el mismo? ¿Permanece la ciudad donde viviste por un tiempo?
Creo que es una ciudad única y difícil. Aquí, las oportunidades y las situaciones se activan incluso al borde de un sueño, pero al mismo tiempo es una ciudad que golpea la realidad en la cara. La realidad también puede considerarlo como lo que es: Hollywood, tan soñado, al final está escrito como muchos otros que puedes encontrar en los estudios. Seguramente, cuando vivas en Los Ángeles, incluso puedes redimensionar lo que es un mit. Esa fue su expectativa. También debemos hacer frente a las decepciones. Tienes que ser muy humilde y, sin duda, para poder ser actor en Hollywood, tienes que tomar un camino muy difícil, para los italianos también es un poco más probable debido al acento. De todos modos, tuve mucha suerte: Hollywood fue para mí una combinación de situaciones importantes y oportunidades que evolucionaron desde el principio.
Al comienzo de tu carrera, Madonna te quería a toda costa en un lugar publicitario a su lado. Te acuerdas
No se puede olvidar. Me gustó y me eligió. Madonna tiene su peso en el mundo artístico.
Raoul: belleza, talento, suerte ¿cuál es el ingrediente más importante?
Son una combinación de todas las cosas que hacen que otras cosas sucedan: la belleza es una opción que ayuda, el talento es necesario, la suerte es esencial. Y luego, al final, tienes que ser bueno para no olvidarte de ti mismo.
Tu hai lavorato anche al fianco di un altro personaggio straordinario, forte, al centro delle cronache italiane, e hai anche interpretato il suo ruolo. Parliamo del Capitano Ultimo...
Un personaggio meraviglioso da interpretare e da conoscere. Un personaggio estrapolato dalla vita reale e dalla lotta alla criminalità. Un uomo che ha fatto molto per il nostro Paese e che a volte risulta difficile far comprendere davvero alla gente. Riuscire a impersonare il senso di gratitudine che noi tutti dovremmo avere per esempi come lui, che sacrificano la loro vita per il senso di legalità, è davvero molto complicato. Ci sentiamo, siamo amici, e nutro per lui un profondo rispetto, ancora prima che come attore per il privilegio di aver interpretato il suo ruolo e aver avuto la possibilità di far conoscere la sua storia al pubblico, ancor prima nasce un orgoglio come italiano. Ultimo è riuscito a combattere la criminalità, ma l'ha pagata cara.
Oggi si parla di lotta all'illegalità anche quando parliamo di migranti. Quei barconi colmi di clandestini, di uomini, donne e bambini che sperano di trovare un futuro migliore in un'Italia già in difficoltà. Qual è la tua posizione?
L'accoglienza senza ombra di dubbio ci ha sempre contraddistinto. Accogliere chi scappa da una guerra, da una situazione di povertà o di crimine, è un dovere di ogni Paese e di ogni essere umano. Bisognerebbe affiancare alla parola accoglienza anche quella di organizzazione: i Paesi, tutti, dovrebbero poter accogliere con una programmazione e con la possibilità di dare davvero prospettive migliori per il futuro alle persone che da noi vengono chiedendo proprio questo. Accoglienza deve essere anche sicurezza, da entrambe le parti: non si può accogliere senza dare sicurezza ai propri cittadini, alle proprie famiglie, ai nostri figli. Deve essere la prima garanzia.
L'italianità: il nostro stile va salvaguardato? Si parlava di Made in Italy...
Certo, come no! Se ne parlerà ancora e dobbiamo ricordarci che abbiamo avuto talenti ammiranti in tutto il mondo. Se parliamo di moda, sono stati tanti gli stilisti che ci hanno resi orgogliosi di essere italiani. Tra questi Giorgio Armani, e anche una nuova serie tv che parlerà di lui. E tu sarai un Giorgio Armani che in molti aspettano di vedere. Giorgio Armani è stato uno degli stilisti più importanti. È davvero un ruolo nuovo. Sono fortunato perché lo conosco bene e sono 25 anni che facciamo un percorso insieme. Sembra che lui abbia chiesto un tipo alla Raoul Bova per interpretare il suo personaggio... Poi ha avuto qualche perplessità' su un Giorgio Armani interpretato da me, soprattutto per la mia fisicità; non voleva che poi risultasse sbagliata. Poi, invece, dopo qualche decolorazione ai capelli si è convinto. Il cast vede la presenza di Margherita Buy e di molti altri grandi nomi. L'idea però non è solo quella di raccontare la sua vita e la sua semplicità, piuttosto quella di far sentire forte il suo stile, italiano. Quel made in Italy che ci dovrebbe rendere fieri.
Hollywood, è ancora la stessa? Rimane la città dove tu hai vissuto per un po' di tempo?
Io credo sia una città unica e difficile. Qui si innescano opportunità e situazioni anche al limite di un sogno: però allo stesso tempo è una città che ti sbatte in faccia la realtà. La realtà è anche riuscire a considerarla come quella che è: Hollywood, così tanto sognata, alla fine è una scritta come tante altre che puoi trovare negli studios. Sicuramente quando vivi a Los Angeles riesci anche a ridimensionare quello che è un mito, e quelle. Che erano le proprie aspettative. Bisogna fare anche i conti con le delusioni. Bisogna essere molto umili e sicuramente per riuscire a fare l'attore a Hollywood bisogna fare un percorso molto difficile, per gli italiani lo è un anche un po' di più probabilmente, a causa dell'accento. Io sono stato comunque molto fortunato: Hollywood per me è stata fin dall'inizio una combinazione di situazioni e opportunità importanti che poi si sono evolute.
All'inizio della tua carriera Madonna ti ha voluto a tutti i costi in uno spot pubblicitario al suo fianco. Te lo ricordi?
Non si può dimenticare. Le piacevo e mi ha scelto. Madonna ha il suo peso nel mondo artistico.
Raoul: bellezza, talento, fortuna qual è l'ingrediente più importante?
Sono una combinazione di tutte le cose a far sì che altre cose accadono: la bellezza è un optional che aiuta, il talento è necessario, la fortuna è fondamentale. E poi alla fine bisogna essere anche bravi a non dimenticarsi di se stessi.
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¿Qué cuentas sobre esta experiencia con Kate del Castillo? ¿Y cómo fue trabajar con ella?
Para mí fue una experiencia maravillosa, tanto desde el punto de vista laboral como humano: viajamos por el mundo y descubrimos lugares únicos. El personaje que interpreto es italiano pero habla más que cualquier otra cosa en español, que afortunadamente ahora, gracias a mi novia, hablo bastante bien, ¡vamos! Kate del Castillo es muy generosa, hace todo lo posible para que se sienta cómodo y es una mujer con un carácter fuerte, para bien o para mal, porque cuando quiere algo, lo toma. Ella es una mujer que se hace respetar, nunca va al otro lado, nunca adopta una actitud tomboy y arrogante. Discutimos mucho, especialmente hablando de las diferencias entre Italia y México. Hoy, sin embargo, es una mujer que sufre porque no puede regresar a su país.
También ha trabajado junto a otro personaje extraordinario y fuerte en el centro de las noticias italianas, y también ha interpretado su papel. Hablemos del Capitán Ultimo...
Un personaje maravilloso para interpretar y conocer. Un personaje extrapolado de la vida real y de la lucha contra el crimen. Un hombre que ha hecho mucho por nuestro país y que a veces es difícil hacer entender a la gente. Poder hacerse pasar por el sentido de gratitud que todos deberíamos tener por ejemplos como él, que sacrifican sus vidas por el sentido de legalidad, es realmente muy complicado. Sentimos que somos amigos y lo aprecio profundamente, incluso antes como actor por el privilegio de haber interpretado su papel y haber tenido la oportunidad de hacer pública su historia, incluso antes de que un orgullo nazca como italiano. Ultimo logró luchar contra el crimen, pero pagó caro.
Hoy hablamos de la lucha contra la ilegalidad incluso cuando hablamos de migrantes. Esos barcos llenos de inmigrantes ilegales, hombres, mujeres y niños que esperan encontrar un futuro mejor en una Italia que ya está en dificultades. ¿Cuál es tu posición?
La bienvenida sin lugar a dudas siempre nos ha distinguido. Dar la bienvenida a aquellos que escapan de la guerra, de una situación de pobreza o crimen, es un deber de cada país y de cada ser humano. Debemos apoyar la palabra bienvenida también a la de organización: los países, todos, deben poder adaptarse con un cronograma y con la posibilidad de dar realmente mejores perspectivas de futuro a las personas que nos lo piden. La recepción también debe ser de seguridad en ambos lados: no se puede dar la bienvenida sin dar seguridad a sus ciudadanos, a sus familias, a nuestros hijos. Debe ser la primera garantía.
Italianidad: ¿nuestro estilo debe ser salvaguardado? Se habló de Made in Italy ...
Por supuesto, como no! Hablaremos de ello nuevamente y debemos recordar que hemos tenido talentos de admiración en todo el mundo. Si hablamos de moda, muchos diseñadores nos han hecho sentir orgullosos de ser italianos. Entre estos Giorgio Armani, y también una nueva serie de televisión que hablará de él. Y serás un Giorgio Armani que muchos están esperando para ver. Giorgio Armani fue uno de los diseñadores más importantes. Es realmente un nuevo papel. Tengo suerte porque lo conozco bien y llevo 25 años juntos. Parece que le pidió a un chico a Raoul Bova que interpretara su personaje ... Luego tuvo algunas dudas sobre un Giorgio Armani que interpretaba, especialmente por mi físico; No quería que saliera mal entonces. Luego, en cambio, después de cierta decoloración al cabello queda convencido. El elenco cuenta con la presencia de Margherita Buy y muchos otros grandes nombres. Pero la idea no es solo contar su vida y su sencillez, sino hacer que su estilo se sienta fuerte, italiano. Eso hecho en Italia que nos debe enorgullecer.
Hollywood, ¿sigue siendo el mismo? ¿Permanece la ciudad donde viviste por un tiempo?
Creo que es una ciudad única y difícil. Aquí, las oportunidades y las situaciones se activan incluso al borde de un sueño, pero al mismo tiempo es una ciudad que golpea la realidad en la cara. La realidad también puede considerarlo como lo que es: Hollywood, tan soñado, al final está escrito como muchos otros que puedes encontrar en los estudios. Seguramente, cuando vivas en Los Ángeles, incluso puedes redimensionar lo que es un mit. Esa fue su expectativa. También debemos hacer frente a las decepciones. Tienes que ser muy humilde y, sin duda, para poder ser actor en Hollywood, tienes que tomar un camino muy difícil, para los italianos también es un poco más probable debido al acento. De todos modos, tuve mucha suerte: Hollywood fue para mí una combinación de situaciones importantes y oportunidades que evolucionaron desde el principio.
Al comienzo de tu carrera, Madonna te quería a toda costa en un lugar publicitario a su lado. Te acuerdas
No se puede olvidar. Me gustó y me eligió. Madonna tiene su peso en el mundo artístico.
Raoul: belleza, talento, suerte ¿cuál es el ingrediente más importante?
Son una combinación de todas las cosas que hacen que otras cosas sucedan: la belleza es una opción que ayuda, el talento es necesario, la suerte es esencial. Y luego, al final, tienes que ser bueno para no olvidarte de ti mismo.
