viernes, 3 de julio de 2020

[Nuovo progetto] Raoul e Rocío, cortometraggio di Calabria

https://raoulbovaspaingallery.blogspot.com/2020/07/corigliano-rossano-3-lugliojulio.html

  
A Corigliano Rossano la presentazione dell'opera che racconterà la regione in chiave «emozionale». Il regista: «Onorato, accetto la sfida». Raoul Bova: «È un sogno che si realizza». La governatrice: «Dobbiamo cambiare l'immagine della nostra terra»



En Corigliano Rossano, la presentación del trabajo que contará sobre la región de una manera "emocional". El director: «Honrado, acepto el desafío». Raoul Bova: «Es un sueño hecho realidad». El gobernador: «Debemos cambiar la imagen de nuestra tierra»

Oltre a Muccino, ci sono i protagonisti, Raoul Bova (che ha origini calabresi) e Rocio Munoz Morales, e il produttore Alessandro Passadore, di Viola Film.  

Además de Muccino, están los protagonistas, Raoul Bova (que tiene orígenes calabrios) y Rocío Muñoz Morales, y el productor Alessandro Passadore, de Viola Film. 

 «Raoul e Rocio – ha aggiunto il regista – mi accompagneranno in quest'avventura che ha tutta la voglia di essere emozionante, motivante, aspirazionale e di avere gli occhi miei, che diventeranno quelli del pubblico che guarderà questo cortometraggio». 

"Raoul y Rocio, agregó el director, me acompañarán en esta aventura que tiene todo el deseo de ser emocionante, motivador, aspiracional y tener mis propios ojos, que se convertirán en los del público que verá este cortometraje".

il cortometraggio – che costerà 1,7 milioni, distribuzione esclusa – si dipanerà attraverso la storia di un calabrese che accompagna la fidanzata a visitare per la prima volta la sua terra. Un soggetto che calza alla perfezione a Bova e Rocio, compagni anche nella vita.

 
Le riprese, che si svolgeranno in tre o quattro location della regione (tra cui proprio Corigliano Rossano) dureranno in tutto sei giorni e inizieranno domani, con l'arrivo di Bova e Rocio a bordo di una jeep. Il viaggio proseguirà poi verso sud, alla scoperta di altri luoghi da raccontare nello stile mucciniano.


 El cortometraje, que costará 1.7 millones, excluyendo la distribución, se desarrollará a través de la historia de un calabrés que acompaña a su prometida a visitar su tierra natal por primera vez. Un tema que encaja perfectamente con Bova y Rocío, compañeros también en la vida.


La filmación, que tendrá lugar en tres o cuatro lugares de la región (incluido Corigliano Rossano) durará seis días en total y comenzará mañana, con la llegada de Bova y Rocío a bordo de un jeep. El viaje continuará hacia el sur, para descubrir otros lugares para contar al estilo mucciniano.

Anche l'attrice spagnola ha voluto spiegare il suo rapporto con la Calabria: «È la prima volta che ci vengo con Raoul. L'avevo già visitata in passato e mi era rimasta l'energia e la sincerità emotiva di una terra che, anche se non capisci bene perché, “ti arriva”. Per adesso quello che so della Calabria è grazie al racconto di Raoul: me ne parla sempre con il sorriso e gli occhi lucidi, perché ricorda momenti belli della sua vita. Penso che la Calabria gli abbia trasmesso qualcosa di forte e lo stesso avverrà a tutti noi».  

La actriz española también quiso explicar su relación con Calabria: «Es la primera vez que vengo con Raoul. Ya lo había visitado en el pasado y me quedé con la energía y la sinceridad emocional de una tierra que, incluso si no entiendes por qué, "llega allí". Por ahora, lo que sé sobre Calabria es gracias a la historia de Raoul: siempre habla de ello con una sonrisa y ojos brillantes, porque recuerda momentos hermosos de su vida. Creo que Calabria le ha enviado algo fuerte y lo mismo nos pasará a todos ».

Per Bova è una specie di ritorno a casa: «Per me è un onore, è un sogno poter fare qualcosa in Calabria, per la Calabria e per i tanti calabresi nel mondo che hanno dato il loro apporto in tanti campi diversi, dalla politica, alla scienza, alla cultura. Molti sono stati costretti a emigrare. Quando Jole mi ha fatto questa proposta, sentivo tanta passione. Ora l'ha resa concreta e ha dato onore a questa terra anche scegliendo persone come Gabriele, tra i migliori, se non il migliore, registi in Italia»

Para Bova es una especie de regreso a casa: «Para mí es un honor, es un sueño poder hacer algo en Calabria, para Calabria y para los muchos calabrianos del mundo que han contribuido en muchos campos diferentes, desde la política, a la ciencia, a la cultura. Muchos se han visto obligados a emigrar. Cuando Jole me hizo esta propuesta, sentí mucha pasión. Ahora lo ha hecho concreto y ha honrado esta tierra también al elegir a personas como Gabriele, entre los mejores, si no los mejores, directores en Italia »