Cresce l’attesa per vedere in tv “Don Matteo 13”. La nuova stagione dello sceneggiato andrà in onda dal 10 marzo e proporrà spettatori numerose novità. Prima tra tutte, l’avvicendamento tra Terence Hill e Raoul Bova nel ruolo di protagonista che dovrebbe avvenire nel quinti episodio. Ma come ha fatto la Lux Vide a convincere Bova e a coinvolgerlo nel progetto?
A rispondere è stato l’amministratore delegato Luca Bernabei ai microfon di "Tv, Sorrisi e Canzoni". “Ricordo ancora il giorno in cui ne ho parlato per la prima volta con Raoul. Eravamo in macchina e gli ho chiesto: ‘Tu faresti mai un prete?’. Mi ha risposto di sì. Allora ho continuato: ‘Faresti mai un prete in Don Matteo?’. Mi ha risposto ancora di sì, senza esitazione. Raoul è in un momento di grazia, è sereno ma, nello stesso tempo, fragile e questa sua fragilità la porta nel ruolo di don Massimo, una bellissima figura di prete moderno”.
Crece la expectativa de ver "Don Matteo 13" en la televisión. La nueva temporada del drama se emitirá a partir del 10 de marzo y ofrecerá a los espectadores numerosas novedades. En primer lugar, la alternancia entre Terence Hill y Raoul Bova en el papel protagónico que debería tener lugar en el quinto episodio. Pero, ¿cómo logró Lux Vide convencer a Bova e involucrarlo en el proyecto?
El CEO Luca Bernabei respondió a los micrófonos de "Tv, Sorrisi e Canzoni". “Todavía recuerdo el día en que hablé por primera vez de eso con Raoul. Estábamos en el coche y le pregunté: '¿Alguna vez serías sacerdote?'. El dijo que sí. Luego continué: '¿Alguna vez serías sacerdote en Don Matteo?'. Respondió que sí de nuevo, sin dudarlo. Raoul está en un momento de gracia, está sereno pero, al mismo tiempo, frágil y esa fragilidad suya le lleva al papel de Don Massimo, una bella figura de sacerdote moderno ”