Raoul Bova è sbarcato al Lido. L'attore, ospite alla Mostra in qualità di volontario e ambassador della Croce Rossa - per la quale è protagonista del docufilm The lost beauty - La bellezza perduta - è entrato all'Excelsior insieme alla compagna Rocío Muñoz Morales, madrina di Venezia 79.
Entrando in sala, Bova ha affettuosamente salutato come prima cosa i genitori dell'attrice spagnola, quindi è andato a salutare insieme a lei il presidente della Croce Rossa italiana Francesco Rocca e il regista della serie in otto episodi che racconta la tragedia della Siria, Roberto Burchielli.
"Sono fiero di Rocío" ha detto l'attore all'Adnkronos commentando
l'esperienza da madrina di venezia 79 della sua compagna, "sta andando
benissimo. Non ho nessun consiglio da darle, è talmente brava che se la
sta cavando benissimo da sola". "Faccio il tifo per lei, sono molto
contento" conclude, "lei sta facendo un viaggio nel tempio del cinema e
ne uscirà sicuramente arricchita".
Raoul Bova ha aterrizado en el Lido. El actor, invitado al Festival como voluntario y embajador de Cruz Roja -como protagonista del docufilm La belleza perduta- entró en el Excelsior junto a su pareja Rocío Muñoz Morales, madrina de Venecia 79.
Al ingresar a la sala, Bova saludó afectuosamente en primer lugar a los padres de la actriz española, luego fue a saludarla a ella y al presidente de la Cruz Roja Italiana Francesco Rocca y al director de la serie de ocho capítulos que narra la tragedia de Siria, Roberto Burchielli.
"Estoy orgulloso de Rocío", dijo el actor a Adnkronos al comentar la experiencia de su pareja como madrina en Venecia 79, "le va muy bien. No tengo ningún consejo que darle, es tan buena que le va muy bien por su cuenta". “La animo, estoy muy feliz”, concluye, “se va de viaje al templo del cine y seguro que sale enriquecida”.
