jueves, 31 de agosto de 2017

Un nuevo evento de 'La partita del cuore'

www.raoulbovaspain.co.nr

El sábado, 2 de septiembre en L'Aquila en el evento "El Jazz italiano por las ciudades afectadas por el terremoto" se llevará a cabo el partido de Corazón en el nuevo estadio de Gran Sasso de Italia "Italo Acconcia". 
El evento es de entrada gratuita pero durante el juego se recogerán fondos para la compra de instrumentos musicales que será donado a la Banda de Amateur musical. La iniciativa parte de los músicos Nacional Italiano Jazz, ONG que desde 2013 lleva adelante su compromiso con los municipios italianos con una selección de voluntarios llamados Amigos de aficionados Aquila (AAA), dirigido por Raoul Bova.
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Sabato 2 settembre a L’Aquila nell’ambito della manifestazione “Il Jazz italiano per le terre del sisma” si terrà la Partita del Cuore nel nuovo stadio Gran Sasso d’Italia “Italo Acconcia”.
Alle ore 12 scenderanno in campo, unite nello stesso intento, la Nazionale Italiana Jazzisti NIJ, formata da una rappresentanza dei musicisti di jazz italiani, e la squadra AmiciAmatriceAquila AAA capitanata da Raoul Bova, presente anche come promotore del Progetto Sorriso con l’associazione AAA#iocisono Accumoli – Amatrice – Arquata insieme alla Croce Rossa Italiana.
L’evento è a ingresso libero ma durante la partita saranno presenti delle postazioni per la raccolta fondi da destinare all’acquisto di strumenti musicali che verranno donati alla Banda Musicale di Amatrice. L’iniziativa nasce dalla Nazionale Italiana Jazzisti, ONLUS che dal 2013 porta avanti il suo impegno nei Comuni italiani in occasioni di solidarietà (nel 2015 è stata protagonista sempre all’Aquila della Partita del Cuore), da Paolo Fresu & I-Jazz, e dal Ministro Dario Franceschini a cui quest’anno si unisce Alfredo Moroni (Comitato Perdonanza Celestiniana dell’Aquila) con una selezione di volontari denominata Amici Aquila Amatrice(AAA), capitanata da Raoul Bova e composta da personalità amatriciane e aquilane, nomi dello spettacolo ed ex calciatori che hanno deciso di aderire grazie a Roberto Ciccone e Max De Tomassi di “Horto culturale di Amatrice Onlus”.