Buongiorno Mamma è una delle fiction che Mediaset tiene nel cassetto ma che, finalmente, in primavera dovrebbe tirare fuori. Protagonista di quello che è stato definito un family drama in dodici episodi, quindi sei serate, è Raoul Bova. Sarà lui a vestire i panni di Guido Borghi, un papà costretto a fare da mamma ai suoi bambini da quando sua moglie è finita in coma. La storia racconterà un trentennio della sua vita, dagli anni ’90 e il primo incontro con la moglie, a finire ai giorni nostri tra famiglia da gestire, lavoro e una donna che si ama in un letto di ospedale. Ancora una volta sarà l’escamotage dei flashback a portare avanti e indietro lo spettatore tra colpi di scena, risate e lacrime.
Buongiorno Mamma es una de las ficciones que Mediaset guarda en el cajón pero que, finalmente, debería sacar a relucir en primavera. El protagonista de lo que se ha llamado un drama familiar en doce episodios, por lo tanto seis noches, es Raoul Bova. Será él quien asuma el papel de Guido Borghi, un padre obligado a actuar como madre de sus hijos desde que su esposa terminó en coma. La historia contará unos treinta años de su vida, desde los años 90 y el primer encuentro con su esposa, que termina hoy entre familia para administrar, trabajo y una mujer que se ama en una cama de hospital. Una vez más, el truco del flashback traerá al espectador de un lado a otro en medio de giros, risas y lágrimas.