Sono terminate ieri in Trentino-Alto Adige le riprese del film Greta e le favole vere, diretto da Berardo Carboni (Youtopia) e scritto da lui assieme a Fabio Di Ranno e Valeria Giasi. La lavorazione ha avuto una durata di sei settimane e si è svolta tra Roma e il Trentino-Alto Adige. Prodotto da Martha Capello e Ilaria Dello Iacono per Pegasus e Vision Distribution, con Rai Cinema e Giovanni Cova per QMI, Greta e le favole vere è interpretato da Raoul Bova, Donatella Finocchiaro, Sabrina Impacciatore, Federico Cesari, Demetra Bellina, i giovanissimi Sara Ciocca e Mattia Garaci e con Darko Perić (Helsinki ne La casa di carta). L’opera ha ricevuto il sostegno da parte del Mic - Direzione Generale Cinema e della Trentino Film Commission. Ilaria Dello Iacono, fondatrice di Pegasus, ha dichiarato:
Abbiamo deciso di puntare su una pellicola per famiglie, che può vantare un talentuoso regista visionario come Berardo Carboni e un cast di altissimo livello, uniti per raccontare questa fiaba bellissima. Una fiaba contemporanea che sa parlare al cuore degli spettatori perché affronta in modo emozionante un tema che ci coinvolge e ci coinvolgerà sempre di più: la tutela dell’ambiente, la protezione delle meraviglie della natura che rendono unico questo pianeta, di cui il territorio del Trentino-Alto Adige ne è una impressionante manifestazione. Pegasus è concretamente impegnata sul fronte dell’eco-sostenibilità, poiché rispetta il più possibile nei set delle produzioni e nei propri uffici i criteri dell’economica circolare.
Greta e le favole vere: la trama
Greta ha nove anni ed è bravissima a realizzare gli addobbi natalizi con la sua babysitter, Katy. La bambina crede così tanto in Babbo Natale, da decidere di portare una letterina a Nicola, il suo vicino di casa, che le fa credere di essere l’assistente personale di Babbo Natale. Ovviamente Nicola le ha mentito e quando viene smascherato da Greta le confessa di non avere nessun rapporto con Babbo Natale. Nicola - che è un bravissimo illustratore - per farsi perdonare le disegna una fiaba animata che le cambierà la vita: la protagonista della fiaba è Greta Thunberg, una ragazzina che si chiama come lei e che è riuscita a cambiare il mondo, portando al centro dell’attenzione i problemi ambientali e trascinando con la sua determinazione milioni di ragazzi. Anche Greta vuole seguire il suo esempio e così cerca di salvare Roccia, un’orsetta con la quale stringe un rapporto magico e dolce. Roccia è stata rapita in Norvegia dai perfidi Igor e Valentina, che a casa loro ospitano anche un ragazzino in affidamento, Sauro. Greta e Sauro fanno amicizia e un giorno, all’insaputa dei genitori di Greta e con la complicità di Nicola e Katy, escogitano un piano per far sì che Roccia (ormai ribattezzata Libera) possa tornare in Norvegia. Riusciranno Greta e Sauro a portare a termine la loro missione? O verranno fermati dai malvagi, pronti a tutto pur di rimettere le mani sull’orsetta? I due bambini vivranno un’avventura piena di sorprese e di tante emozioni che non dimenticheranno mai...
El rodaje de la película Greta e le favole vere, dirigida por Berardo Carboni (Youtopia) y escrita por él junto con Fabio Di Ranno y Valeria Giasi, terminó ayer en Trentino-Alto Adige. Elrodaje duró seis semanas y tuvo lugar entre Roma y Trentino-Alto Adige. Producida por Martha Capello e Ilaria Dello Iacono para Pegasus y Vision Distribution, con Rai Cinema y Giovanni Cova para QMI, Greta e le favole vere es interpretada por Raoul Bova, Donatella Finocchiaro, Sabrina Impacciatore, Federico Cesari, Demetra Bellina, la jovencísima Sara Ciocca y Mattia Garaci y con Darko Perić (Helsinki en La casa de papel). El trabajo recibió el apoyo de la Mic - Dirección General de Cine y la Comisión de Cine de Trentino. Ilaria Dello Iacono, fundadora de Pegasus, dijo:
Decidimos enfocarnos en una película familiar, que pueda presumir de un talentoso director visionario como Berardo Carboni y un elenco del más alto nivel, unidos para contar este hermoso cuento de hadas. Un cuento de hadas contemporáneo que sabe hablar al corazón de los espectadores porque aborda de manera apasionante un tema que nos involucra y nos involucrará cada vez más: la protección del medio ambiente, la protección de las maravillas de la naturaleza que hacen este planeta único, del cual el territorio de Trentino-Alto Adige es una manifestación impresionante de esto. Pegasus apuesta concretamente por la ecosostenibilidad, ya que respeta al máximo los criterios de economía circular en los platós de producción y en sus oficinas.
La trama
Greta tiene nueve años y es excelente haciendo adornos navideños con su niñera, Katy. La niña cree tanto en Santa Claus, que decide llevarle una carta a Nicola, su vecina, quien le hace creer que es la asistente personal de Santa. Obviamente Nicola le mintió y cuando es desenmascarado por Greta le confiesa que no tiene ninguna relación con Santa Claus. Nicola -que es muy buena ilustradora- para ser perdonada le dibuja un cuento de hadas animado que le cambiará la vida: la protagonista del cuento de hadas es Greta Thunberg, una niña que lleva su nombre y que ha conseguido cambiar el mundo, por su atención a los problemas ambientales y arrastrar a millones de niños con su determinación. Greta también quiere seguir su ejemplo y por eso intenta salvar a Roccia, una osita con la que tiene una relación mágica y dulce. Roccia fue secuestrada en Noruega por el malvado Igor y Valentina, quienes también tienen a un niño adoptivo, Sauro, en su casa. Greta y Sauro se hacen amigos y un día, a espaldas de los padres de Greta y con la complicidad de Nicola y Katy, idean un plan para que Roccia (ahora rebautizada como Libera) pueda regresar a Noruega. ¿Podrán Greta y Sauro completar su misión? ¿O serán detenidos por los malvados, listos para hacer cualquier cosa para volver a poner sus manos sobre el oso? Los dos niños vivirán una aventura llena de sorpresas y muchas emociones que jamás olvidarán...
(Foto) Set 'Greta e le favole vere'